Scuola Specialistica di Ecodesign delle Produzioni Culturali e Creative
La Scuola Specialistica di Ecodesign delle Produzioni Culturali e Creative ha lo scopo di favorire l’adozione dell’approccio “Sustainability Management” già in fase progettuale.
Corsi di Formazione Specialistica 2024:
- Ecodesign delle Produzioni Culturali e Creative
- Gestione degli Eventi nel Rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM)
Servizio accessorio:
- Assistenza tecnica multicanale
I corsi formano operatori tecnici e figure professionali che coadiuvano le imprese e le organizzazioni culturali e creative con il ruolo di Responsabili della Sostenibilità ai sensi DECRETO 19 ottobre 2022 Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che istituisce i Criteri Ambientali Minimi (CAM).
1. Corso di Formazione Specialistica
Ecodesign delle Produzioni Culturali e Creative
DURATA: 60 Ore
PERIODO: aprile – giugno 2024
DESTINATARI: 30 partecipanti da tutta Italia, in presenza oppure mediante piattaforma di formazione online sincrona con registrazione delle lezioni.
OBIETTIVO DEL CORSO
L’obiettivo principale del corso “Ecodesign delle Produzioni Culturali e Creative” è fornire ai partecipanti le le conoscenze e le abilità necessarie per integrare i principi dell’ecodesign nelle loro produzioni nel settore culturale e creativo.
Attraverso moduli didattici specialistici, i partecipanti acquisiranno una comprensione approfondita dei concetti di ecologia e sostenibilità, nonché delle migliori pratiche per ridurre l’impatto ambientale delle loro produzioni.
Dal comprendere l’analisi dell’impatto ambientale delle produzioni, alla gestione dei materiali e dei rifiuti, fino alla comunicazione ambientale e alla sensibilizzazione, il corso mira a fornire una panoramica completa su come creare produzioni culturali e creative sostenibili e rispettose dell’ambiente.
Gli obiettivi chiave includono l’applicazione pratica dei principi dell’ecodesign, l’adozione di strategie innovative per la sostenibilità nel settore culturale e creativo, e la promozione di un cambiamento positivo verso un futuro più sostenibile attraverso le produzioni culturali e creative.
RISULTATI ATTESI
Valutare l’impatto ambientale delle proprie produzioni culturali e creative e identificarne le aree di miglioramento.
Integrare i principi dell’ecodesign nella progettazione e nell’esecuzione di produzioni culturali e creative attraverso la conoscenza delle migliori pratiche e delle innovazioni nel campo dell’ecodesign applicate al settore culturale e creativo.
Selezionare materiali eco-sostenibili e adottare tecniche per ridurre, riutilizzare e riciclare i rifiuti generati durante il processo creativo attraverso l’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi specifici per il settore di riferimento
Comunicare in modo efficace la sostenibilità ambientale attraverso le proprie produzioni culturali e creative.
Promozione di una cultura della sostenibilità nel settore culturale e creativo applicando strategie di sensibilizzazione e impegno.
MODULI FORMATIVI
INTRODUZIONE ALL’ECODESIGN
SOSTENIBILITÀ NEL SETTORE CULTURALE E CREATIVO
GESTIONE DEI MATERIALI E DEI RIFIUTI
ECODESIGN APPLICATO A DIVERSE TIPOLOGIE DI PRODUZIONE
ECODESIGN NEL DESIGN GRAFICO E NELLA COMUNICAZIONE AMBIENTALE
ASPETTI DI GESTIONE FINANZIARIA, BANCARIA E CREDITIZIA
Richiedi il programma di dettaglio del Corso a formagreentocc@gmail.com
Incoraggiare l’innovazione e l’uso delle tecnologie green lungo l’intera catena del valore.
2. Corso di Formazione Specialistica
Gestione degli Eventi nel Rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM)
DURATA: 60 ore
PERIODO: aprile – giugno 2024
DESTINATARI: 20 partecipanti da tutta Italia, in presenza oppure mediante piattaforma di formazione online sincrona con registrazione delle lezioni.
OBIETTIVO DEL CORSO
Il corso “Gestione degli Eventi nel Rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM)” si propone di fornire ai partecipanti le competenze e gli strumenti necessari per pianificare, organizzare ed eseguire eventi in modo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Attraverso una serie di moduli didattici specialistici, i partecipanti saranno introdotti ai principi fondamentali dei Criteri Ambientali Minimi (DM n. 459 del 19 ottobre 2022, GU Serie Generale n. 282 del 2.12.2022) e impareranno a integrare tali criteri nella gestione pratica degli eventi.
L’obiettivo principale è quello di fornire agli organizzatori di eventi le conoscenze e le abilità necessarie per ridurre l’impatto ambientale degli eventi, adottando pratiche sostenibili di gestione dei rifiuti, approvvigionamento responsabile e comunicazione ambientale efficace. Inoltre, il corso mira a promuovere la consapevolezza e la sensibilizzazione sulla sostenibilità tra gli organizzatori di eventi e i partecipanti, contribuendo così a un cambiamento positivo nel settore degli eventi verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
RISULTATI ATTESI
Pianificare, organizzare ed eseguire eventi in conformità con i Criteri Ambientali Minimi (CAM) e altri standard di sostenibilità.
Conoscere delle migliori pratiche e delle risorse disponibili per una gestione sostenibile dei rifiuti e un approvvigionamento responsabile durante gli eventi.
Valutare l’impatto ambientale degli eventi e implementare strategie per ridurlo, applicando correttamente le regole in materia di gestione dei rifiuti e approvvigionamento sostenibile.
Promuovere una cultura della sostenibilità nel settore degli eventi attraverso azioni di sensibilizzazione e impegno ad hoc per contribuire ad un cambiamento positivo nell’industria.
Comunicare in modo efficace e coinvolgente la sostenibilità ambientale agli stakeholder degli eventi, inclusi fornitori, partecipanti e sponsor.
MODULI FORMATIVI
INTRODUZIONE AI CRITERI AMBIENTALI MINIMI (CAM) PER GLI EVENTI
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE NEGLI EVENTI
GESTIONE DEI RIFIUTI E DELL’APPROVVIGIONAMENTO SOSTENIBILE
EVENTI SOSTENIBILI IN DIVERSI CONTESTI
COMUNICAZIONE AMBIENTALE E SENSIBILIZZAZIONE DEL PUBBLICO
Richiedi il programma di dettaglio del Corso a formagreentocc@gmail.com
Linee metodologiche e informazioni generali
Il Capacity Building secondo le linee metodologiche del MIC / Finalità e obiettivi dell’avviso pubblico (approfondisci)
Perché integrare la sostenibilità ambientale nella filiera produttiva culturale e creativa (approfondisci)
INFORMAZIONI
Applichiamo la strategia di Capacity Building alle produzioni culturali e creative nei seguenti settori: Musica; Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia); Spettacolo dal vivo e Festival / Arti visive (inclusa fotografia); Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei); Editoria, libri e letteratura.
L’azione pilota voluta dal Ministero della Cultura (bando TOCC “Capacity Building”) prevede il supporto specialistico per la diffusione di modelli virtuosi di progettazione e programmazione delle produzioni attraverso i corsi e le iniziative di assistenza tecnica della Scuola di Ecodesign delle Produzione Culturali e Creative per l’inserimento dell’approccio “Sustainability Management” già in fase progettuale: da cui il titolo “ECODESIGN DELLE PRODUZIONI”. La scuola formerà profili tecnici e professionali che potranno coadiuvare imprese e organizzazioni culturali e creative con la funzione di Responsabili della Sostenibilità ai sensi dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) istituiti con DECRETO 19 ottobre 2022 MASE.
L’azione sarà rivolta alle organizzazioni della filiera di produzioni culturali e creative, con focus particolare sull’accompagnamento per la realizzazione dei progetti e delle iniziative proposti dai beneficiari dei contributi di cui all’Avviso BII (DGCC 61, 11.04.2023, M1C3-I.3.3.4). La Scuola di ECODESIGN produrrà profili tecnici e professionali che potranno coadiuvare imprese e organizzazioni culturali e creative come Responsabili della Sostenibilità ai sensi DECRETO 19 ottobre 2022 del Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica.
È previsto un SERVIZIO DI CONSULENZA dedicata alla progettazione esecutiva di iniziative e progetti con criteri di SOSTENIBILITA’ E SICUREZZA AMBIENTALE ai sensi del Green Deal EU e Criteri Ambientali Minimi.
CHI SONO I DESTINATARI DELLE INIZIATIVE?
Il Progetto è rivolto a 50 (30 + 20) operatori delle micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative di cui all’art. 2511 e seguenti del Codice civile; associazioni riconosciute e non riconosciute; fondazioni; organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit; Enti del Terzo settore di cui all’art. 4 del D.Lgs. n. 117/2017 e ss.mm o persone fisiche operanti nel territorio nazionale nei settori d’intervento culturali e creativi come definiti dal programma europeo di sostegno ai settori culturali e creativi, Europa Creativa.
SETTORI: Musica; Filiera dell’Audiovisivo, delle produzioni radiofoniche e podcast (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia); Filiere degli eventi e degli Spettacoli / Festival dal vivo; Promozione e esposizione di Arti visive (inclusa fotografia): gallerie, fondazioni, agenzie di creatività artistica, ecc.; Archivi, biblioteche e musei detentori di Patrimonio culturale materiale e immateriale: libri, documenti legali, emeroteche, musei di arte e monumenti, ecc.
MODALITÀ DIDATTICHE
- Lezioni frontali
- Studi di caso
- Attività pratiche e laboratoriali
- Sessioni di discussione e confronto
VALUTAZIONE
- Partecipazione attiva alle lezioni
- Presentazione di progetti sostenibili
- Test finali e/o esercitazioni pratiche
ATTESTAZIONI
Attestato di partecipazione con descrizione particolareggiata degli argomenti trattati e delle esperienze laboratoriali svolte.
ASSISTENZA
Hotline telefonica Whatsapp e Sito web per chiarimenti e risoluzione problemi della didattica.
Ministero della Cultura, Avviso pubblico: Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione ecologica “PROMUOVERE LA RIDUZIONE DELL’IMPRONTA ECOLOGICA DEGLI EVENTI CULTURALI FAVORENDO L’INCLUSIONE DI CRITERI SOCIALI E AMBIENTALI NELLE POLITICHE DEGLI APPALTI PUBBLICI, ORIENTANDO COSÌ LA FILIERA VERSO L’ECOINNOVAZIONE DI PRODOTTI E SERVIZI (Azione B I)”
Finanziamento: UNIONE EUROPEA – NextGenerationEU
Soggetto attuatore: Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
Soggetto gestore: Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa Invitalia Spa